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698.1.1) Come posso effettuare la cifratura di un file con GnuPG?
Per cifrare un file con GnuPG occorre utilizzare il comando -e (--encrypt). Occorrerà inoltre indicare la chiave con cui cifrare il file. Infatti se ci si limita a invocare il seguente comando:
[bigpaul@omero]
gpg -e file
[Invio]
il risultato sarà la richiesta dell'ID di un utente:
Non hai specificato un user ID. (puoi usare "-r") Inserisci l'user ID. Termina con una riga vuota: |
L'ID dell'utente può essere indicato o nel modo appena visto oppure nell'ambito del comando stesso:
[bigpaul@omero]
gpg -e -r id file
[Invio]
L'ID dell'utente può essere l'ID della chiave dell'utente o parte del nome dll'utente(1). Per cui se l'utente ha una chiave simile alla seguente:
|
i tre comandi che seguono avranno lo stesso effetto:
[bigpaul@omero]
gpg -e -r DEDE2B50 file
[Invio]
[bigpaul@omero]
gpg -e -r xfaq file
[Invio]
[bigpaul@omero]
gpg -e -r Caio file
[Invio]
Attenzione: ci possono essere dei duplicati (nell'esempio appena descritto possono esserci più persone con dominio linuxfaq.it). Se la chiave mostrata non è quella desiderata occorrerà indicare identificativi del nominativo più dettagliati. Ci si può aiutare con il comando --list-keys. |
I comandi indicati genereranno il file file.gpg
. È anche possibile indicare il nome del file cifrato con l'opzione -o (o --output):
[bigpaul@omero]
gpg -e -r Caio -o file_destinazione file_da_cifrare
[Invio]
698.1.2) Come si decifra un file cifrato con GnuPG/PGP?
Per decifrare un file con GnuPG occorre utilizzare il comando --decrypt:
[bigpaul@omero]
gpg --decrypt file.gpg
(2)[Invio]
Ti serve una passphrase per sbloccare la chiave segreta dell'utente: "Tizio Caio (sempronio) <semp31@linuxfaq.it>" chiave ELG-E di 1024 bit, ID FCDECB3F, creata il 2003-10-10 \ |
Dopo avere inserito la parola chiave verrà restituito un messaggio simile al seguente con in fondo il messaggio decifrato:
gpg: cifrato con la chiave ELG-E di 1024 bit, ID FCDECB3F, creata il 2003-10-10 "Tizio Caio (sempronio) <semp31@linuxfaq.it>" messaggio decifrato |
698.1.3) Come si ottiene la forma testuale di un file cifrato?
Se si vuole ottenere un file cifrato di natura testuale, si dovrà indicare che esso dovrà essere un testo con armatura ASCII. Questo si fa con l'opzione -a (--armor):
[bigpaul@omero]
gpg --armor -r user_id -o
\file_di_testo_cifrato.txt
\--encrypt file_da_cifrare
[Invio]
698.1.4) Come si firma un file che si vuole cifrare?
Per firmare con la propria chiave GnuPG un file cifrato, si dovrà apporre il comando -s (sign):
[bigpaul@omero]
gpg -r user_id -s -o
\file_cifrato.txt
\--encrypt file_da_cifrare
[Invio]
698.1.5) Come si verifica la firma di un file?
Per verificare che i dati di un file siano stati firmati con una firma valida si dovrà utilizzare il comando --verify di gpg:
[bigpaul@omero]
gpg --verify file
[Invio]
698.1.6) Come si elencano tutte le chiavi presenti nel nostro portachiavi?
Innanzitutto occorre dire che esiste un portachiavi pubblico e uno privato. Il file /home/bigpaul/.gnupg/pubring.gpg
è il nostro portachiavi pubblico, mentre il file /home/bigpaul/.gnupg/secring.gpg
è quello privato. Per elencare tutte le chiavi che vi sono occorrerà utilizzare il comando --list-public-keys o --list-secret-keys di gpg:
[bigpaul@omero]
gpg --list-public-keys
[Invio]
Per restringere la ricerca è possibile indicare una stringa. Ad esempio con il comando:
[bigpaul@omero]
gpg --list-public-keys anna
[Invio]
otterremo l'elenco di tutte le chiavi presenti nel portachiavi pubblico che contengono la stringa anna, e quindi le eventuali chiavi di persone con nome Giovanna, Anna, Anna Maria, ecc.
698.1.7) Come si elencano e verificano tutte le firme?
Per elencare tutte le firme che vi sono occorrerà utilizzare il comando --list-sigs di gpg:
[bigpaul@omero]
gpg --list-sigs
[Invio]
Per verificare invece tutte le firme che vi sono occorrerà utilizzare il comando --check-sigs di gpg:
[bigpaul@omero]
gpg --check-sigs
[Invio]
698.1.8) Come si elencano tutte le impronte digitali delle chiavi?
Per elencare tutte le impronte digitali occorrerà utilizzare il comando --fingerptint di gpg che elencherà anche tutti i dati delle chiavi (quelli ottenuti con il comando --list-public-keys):
[bigpaul@omero]
gpg --fingerprint
[Invio]
698.1.9) Come si genera una nuova coppia di chiavi GnuPG?
Per creare una nuova coppia di chiavi GnuPG (compatibili quindi con lo standard internet OpenPGP si dovrà utilizzare il comando gpg con l'opzione --gen-key:
[bigpaul@omero]
gpg --gen-key
[Invio]
Il comando restituirà il seguente risultato:
|
La directory ~/.gnupg
conterrà i file delle chiavi.
698.1.10) Come si disabilita (ed eventualmente come si riabilita) una chiave con GnuPG?
A volte può presentarsi la necessità di non volere utilizzare più una chiave per la cifratura. In questi casi si deve entrare nella modalità di modifica interattiva:
[bigpaul@omero]
gpg --edit-key sempronio
[Invio]
gpg (GnuPG) 1.2.3; Copyright (C) 2003 Free Software Foundation, Inc. |
698.2.1) Quali sono i comandi essenziali di VI?
Nella tabella 698.7 sono elencati i comandi più frequentemente utilizzati con VI.
|
698.2.2) Come si configura il numero di caratteri per riga di elvis (vi)?
Molte volte l'eseguibile di VI (vi) non è altro che un collegamento ad elvis. A seconda che si stia utilizzando quindi VI o elvis si dovranno impartire i comandi o modificare i relativi file di configurazione.
:
tw=72
[Invio](3)
Se si desidera invece che questa variazione sia resa effettiva in maniera permanente, si dovrà modificare il file .vimrc
includendo quanto segue:
|
Per elvis il file sarà .elvisrc
e dovrà contenere:
|
A volte i file di configurazione di elvis sono: ~/.exrc
, ~/.elvisrc
o ~/elvis.rc
e dovranno contenere la seguente dichiarazione:
|
Per vim:
la stessa cosa, ma il nome del file è .vimrc
L'opzione è impostata a 0 in maniera predefinita e ovviamente può essere modificata anche all'interno di vi con il comando:
|
698.3.1) Come si cambiano le impostazioni di Minicom?
Per effettuare modifiche all'impostazione di Minicom occorrerà avviare il programma con l'opzione -s:
$
minicom -s
[Invio]
Qualora, utilizzando Efax, venisse visualizzato un messaggio di assenza di tono di chiamata (no dialtone), si dovrà sostituire all'interno del file ~/.efaxrc
, la riga simile alla seguente:
|
con questa:
|
In pratica si dovrà aggiungere X3.
698.5.1)
Come si convertono i file .gif
in .png
?
Per convertire immagini GIF in PNG, si dovrà utilizzare gif2png.
|
698.6.1) Ci sono per GNU/Linux programmi per la matematica, per fare grafici?
Tra i programmi che si occupano della matematica, occorre ricordare:
698.7.1) Quali sono le differenze tra DB e DBMS?
Un DB è un archivio, un insieme ordinato di dati detto base di dati o nella dicitura anglosassone database. Il DBMS (Data Base Management System) è il programma o la serie di programmi che sono preposti alla gestione della base di dati.
698.7.2) Perché durante la compilazione di PHP per il supporto di PostgreSQL mi vengono richieste le librerie libpq?
Se durante la compilazione di PHP si include il supporto per PostgreSQL mediante il comando:
#
./configure --with-pgsql; make
[Invio]
e la compilazione si interrompe con un esito simile al seguente:
|
si deve tenere presente che le librerie richieste sono presenti nel pacchetto postgres-devel.
698.7.3)
Unable to connect to PostgresSQL server: connectDB() failed: Is the postmaster running and accepting connections at 'UNIX Socket' on port '5432'? in /var/www/prova.php3
Manca l'opzione -i al momento dell'avvio del demone. Per risolvere il problema, occorre modificare il file /etc/postgresql/postmaster.init
. Questo file contiene una riga che serve ad abilitare le connessioni TCP/IP. Questa riga dovrà risultare più o meno così:
|
e ci dovrà essere anche la dichiarazione della porta:
|
698.7.4) Perché non tutti gli utenti possono creare archivi PostgreSQL?
In PostgreSQL si devono creare utenti abilitati alla generazione degli archivi. La creazione degli utenti è un'operazione che deve fare l'utente postgres tramite il comando:
[postgres@linuxfaq.it]
createuser nome
[Invio]
dando prima il comando:
[root@linuxfaq.it]
su postgres
[Invio]
Se l'utente non è ancora in grado di creare l'archivio (e in realtà neanche l'utente postgres), allora vuol dire che non è stata inizializzata la struttura delle directory di PostgreSQL. Occorrerà quindi eseguire:
[root@linuxfaq.it]
su postgres
[Invio]
e poi:
[postgres@linuxfaq.it]
initdb
[Invio]
698.7.5) Come si possono esportare basi di dati da Microsoft Access a PostgreSQL?
È possibile esportare una base di dati (database) da Microsoft Access a PostgreSQL con il driver ODBC di PostgreSQL reperibile presso <http://www.postgresql.org>. Il driver ODBC dovrà essere impostato in modo tale da puntare alla sorgente ODBC che in questo caso sarà rappresentata dalla macchina GNU/Linux dove sta girando PostgreSQL.
Da Microsoft Access si dovranno esportare verso la sorgente appena descritta le tabelle che si interessa convertire. Occorre però ricordare che le chiavi che non vengono correttamente esportate.
698.7.6) Come si creano gli archivi con PostgreSQL?
Per creare una base dati (database) in PostgreSQL, si dovrà utilizzare il comando createdb:
$
createdb nomedb
[Invio](7)
698.7.7) Come si fa ad accedere ad un archivio con PostgreSQL?
Per accedere, modificare, aggiungere dati e strutture all'archivio si da il comando:
$
psql nomedb
[Invio](8)
per accedere da console. Una comoda interfaccia grafica da utilizzare in X è pgaccess.
698.7.8)
Unsupported frontend protocol
Qualora, accedendo da una macchina remota ad un server PostgreSQL, si riceva un messaggio simile al seguente:
|
si dovrà verificare la compatibilità tra le versioni di PostgreSQL sulle due macchine. Le versioni devono essere le medesime al fine di evitare un errore del genere.
LDR Copyright © Gaetano Paolone bigpaul @ linuxfaq.it
1) nome che chiaramente deve essere presente nella chiave stessa.
2) l'estensione .gpg
è solo indicativa e non è detto che debbe essere per forza presente.
3) dove 72 è il numero di colonne desiderato.
7) colui che impartisce il seguente comando deve essere però un utente abilitato alla creazione degli archivi. Questi poteri vengono conferiti dall'utente postgres mediante il comando createuser.
8) colui che impartisce il seguente comando deve essere però un utente abilitato alla gestione degli archivi. Questi poteri vengono conferiti dall'utente postgres mediante il comando createuser.
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome applicazioni.htm
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